Il 2 maggio Iacobucci era uscito a bordo di una moto d'acqua intorno alle 14 partendo da un cantiere navale a Castel Volturno. Il suo corpo senza vita è riaffiorato a Baia Domizia, località turistica divisa tra i comuni di Sessa Aurunca e Cellole, in provincia di Caserta. Soltanto oggi è emerso che insieme a Iacobucci erano uscite anche la compagna cubana e la figlia, le cui età e descrizioni sembrano corrispondere a quelle dei due corpi ritrovati a largo di Terracina.
I corpi sono stati messi a disposizione dell'autorità giudiziaria per gli accertamenti. Sono state le motovedette della Capitaneria e della Guardia di Finanza a recuperare i corpi dopo l'avvistamento da parte dei finanzieri a bordo di un gommone che stavano perlustrando la costra tra Santa Anastasia e Torre Canneto, al confine tra i comuni di Terracina e di Fondi.
La segnalazione è arrivata poco prima delle 11 alla Guardia costiera di Terracina da parte della Guardia di Finanza che a bordo di un pattugliatore era in servizio in mare. Il ritrovamento è avvenuto a un miglio circa dalla Foce di Torre Canneto. I due corpi sono stati recuperati dalle motovedette dalla Guardia Costiera di Terracina e della Capitaneria di porto di Gaeta, sono stati condotti in porto e sono ora a disposizione dell'autorità giudiziaria.
La guardia costiera di Terracina ha inviato altre motovedette anche per controllare se ci fossero altri corpi in mare o resti di un possibile naufragio. Ma non son emersi ulteriori elementi. Secondo i soccorritori tutte le ipotesi sono aperte al momento: sia che i corpi possano essere stati trascinati dalla riva al largo o che invece siano caduti in acqua da un natante. Inoltre non si esclude che potrebbero essere finiti in mare da un'altra parte e trascinati in là dalle correnti marine. Scrivi un Commento è importante!!Grazie
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